IL MONDO NUOVO DI INNOVABILITA E COOPERATIVA LUPPOLI ITALIANI SU MARIE CLAIRE ITALIA

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IL MONDO NUOVO DI INNOVABILITA E COOPERATIVA LUPPOLI ITALIANI SU MARIE CLAIRE ITALIA

Fabrizio Fantini • gen 16, 2021

INNOVABILITA quando fa riferimento a innovazione abilitante nuovi ecosistemi fa riferimento all'innovazione di processo avviata nel 2015 dalle sorelle NATI e dalla Cooperativa Luppoli Italiani di Grattacoppa [RA] celebrata oggi su una delle riviste storiche del femminile nata in Francia nel 1937 e oggi diffusa in molte nazioni del mondo, con edizioni specifiche nelle lingue nazionali: MARIE CLAIRE.

I temi dell'edizione italiana sono la moda, salute bellezza ed attualità, sempre in riferimento al target al quale si rivolge la testata. In questo caso il titolo in copertina è piuttosto eloquente: “E' UN MONDO NUOVO. - DONNE IN CAMPO LA CONQUISTA DEL LUPPOLO”.

Nella stessa pubblicazione di febbraio 2021 alla sezione “Sostenibilità WoW” Valeria Balocco descrive in “orizzonti metropolitani” il progetto dello studio Dfa Partners “Forrest in Town” primo borgo residenziale di Milano dotato di tecnologia idroponica che sorgerà nell'ex Cascina Galbani alla Barona segue un inserto di 6 facciate “Madre Terra” abbellite dalle immagini artistiche della nostra amica e fotografa documentarista Isabella Franceschini con l’emotiva narrazione di Davide Burchiellaro: racconto di una storia delle Sorelle Nati tutta al femminile e fuori dal tempo, distante da DCPM governativi che oggi scandiscono il nostro tempo.

“Hanno iniziato una rivoluzione” è il commento che sottolinea la bellezza della foto che raduna tutte le donne del “Giardino delle Luppole” di Grattacoppa.

“Liberi” è il termine con il quale Davide Burchiellaro lancia questo mattoncino su carta stampata che noi raccogliamo e non archiviamo ma rilanciamo in questa “catena del valore” che nasce nelle terre di Romagna per espandersi in in modo esponenziale grazie ad un uso consapevole degli strumenti del web 3.0.

Noi eravamo presenti e possiamo confermare con le nostre immagini che ancora una volta si è avverata la magia: quella che scaturisce dalla relazione spontanea tra chi racconta una storia vera, vissuta sulla propria pelle e l'ospite, il quale - anche solo per poche ore - ha l'occasione di assaporare questa magia e di diffonderla con cura e sensibilità grazie alla scrittura - caratteristica che molti giornalisti e redattori della carta stampata hanno perso, mentre noi riteniamo che articoli come “ATTENTE AL LUPPOLO” rappresentano il valore che oggi differisce un webmagazine da una rivista attenta al mondo femminile come MARIE CLAIRE Italia. Gli approfondimenti di spessore come questo nascono dall'incontro di professionisti leali di un mondo fisico e terreno come quello di Grattacoppa dove chiunque bussando alla porta del “Giardino delle Luppole” potrà gustare la stessa magica atmosfera di quel giorno di dicembre 2020, terminato questo infinito periodo di infodemia.

Il luppolo italiano rappresenta per noi una coltivazione sostenibile in un ambiente energetico unico animato da “donne della terra”, di positività e una sensibilità accentuata, sostenuta da una forte memoria e tanta volontà e spirito di sacrificio che permette di trasformare le esperienze di vita in creazioni originali e alchemiche come ECHOPOIL, il primo olio essenziale 100% Made in Italy creato dalla Cooperativa Luppoli Italiani attraverso la distillazione con l’estrazione in corrente di vapore del fiore. Questa ri-costruzione del repertorio personale di odori e sapori che riportano alla mente visioni e sensazioni di un processo continuo che il naso arricchisce durante un percorso di marketing territoriale innovativo che tra i sensi umani per noi risulta essere quello più sostenibile perché non “filtrabile”. L'innovazione di processo - che dal 2021 vedrà i suoi frutti - avviata nel 2019 da INNOVABILITA e la Cooperativa Luppoli Italiani da priorità al tema della sostenibilità ambientale in funzione del programma Green New Deal europeo in un’ottica di innovazione di eco-design e di riprogettazione di processi e di rigenerazione del suolo, valorizzare della biodiversità e il recupero di materie prime per una valorizzazione del turismo di filiera di qualità come quella del luppolo italiano.

L’innovazione di processo prevede l'avvio del programma HOPTOUR per riprodurre a livello “olfattivo” quello che la natura ha creato: l’odore di una rosa coperta di rugiada nel fresco mattino, il profumo delicato del mughetto, gli effluvi caldi del gelsomino nell'aria. Gli odori fissati nella memoria compongono i ricordi d’infanzia o una passeggiata, per poi cimentarsi nello studio e nella riproduzione olfattiva dei “grandi classici” per comprenderne le regole fondamentali dell’armonia e del successo, correggendo le prove sino al raggiungimento dell’”accordo perfetto” come quello che abbiamo scoperto con la sperimentazione dell’olio essenziale di luppolo 100%. Solo dopo avere superato questi stadi, ci si può confrontare con l’obiettivo finale: costruire assieme ai componenti della filiera del luppolo italiano 4.0 percorsi alternativi di un turismo slow crossmediale che coinvolgono altri sensi molto spesso sottovalutati e che i nostri “amici del luppolo” (e non solo) potranno apprezzare. L'arte e la scienza del “naso”, legati dall'emozione e dal linguaggio degli odori dove “nessuno ha torto, nessuno ha ragione”. Niente sa emozionare più del profumo. E niente sa essere più duttile del profumo di prodotti nutraceutici come l’olio essenziale di luppolo, per le infinite variazioni sul tema cui si sa prestare.

Liberi di sperimentare sarà il nostro mantra per il 2021 e ringraziamo chi ha permesso oggi di leggere di questa storia tutta romagnola al femminile anche per quel pubblico che non segue le dinamiche del settore agrifood, ma interessato al progresso del mondo femminile. A Grattacoppa siamo molto attenti a coloro che sono state “ATTENTE AL LUPPOLO” prima di noi.

N.B.: sfogliando la rivista alla pagina successiva l'inserto MADRE TERRA sezione “30 domande” a Robert Redford, un mito del cinema dopo le eroine della terra, le sorelle Nati.